Marion Greenstone - Composizione #228
Marion Greenstone
Il soggetto dell’opera sembra essere la femminilità: i tacchi, le gambe di donna, il viso femminile che beve un liquido azzurro, la statua di divinità greca e l’allusione alla cucina e al lavoro a maglia suggeriscono una riflessione sulla donna che, in quegli anni, combatteva per emanciparsi dalle gabbie del suo ruolo sociale mentre nella pubblicità e nei mass media continuava a essere rappresentata secondo i canoni della moglie e della donna sensuale.
Interessante trait d’union tra una tavola e l’altra, e immagine ricorrente in molte opere della Greenstone, è la sedia, quieto riferimento alla cultura domestica.
Domina su tutto, beffarda e magnetica, la faccia di una scimmia sulla destra, circondata da una vorticosa girandola tricolore.